Ditta

27.04.2015 05:46

In alcuni fa perfino un po’ di tenerezza, in altri scatena una rabbia irrefrenabile, ma c’è anche chi resta assolutamente basito quando sente Pierluigi Bersani parlare di “ditta” in riferimento al Pd. Quando Bersani fa questa affermazione pare che egli viva su Marte e butti distrattamente gli occhi sulla terra di tanto in tanto. Prima o poi qualcuno dovrà pur avvisare il sant’uomo che la “ditta” di cui egli stesso è stato “direttore” non esiste più! Bersani e con lui alcune anime pie della sacrestia del partito devono prendere atto che non solo la vecchia storia dei Ds è sparita per sempre, ma che anche il Pd ormai è un partito ad immagine e somiglianza del più recente “conducator”, al secolo Matteo Renzi. Non occorre essere dei geni della politica per vedere che il Pd ormai è un porto di mare dove c’è un capitano che decide tutto di tutti e su tutti. Poco per volta, mentre vergini e angeli discutono di ditta e lanciano strategie degne del gioco del Monopoli, Renzi non solo si è preso il partito a costo zero ma lo ha trasformato in una “cosa” completamente diversa. C’è chi dice che stia nascendo il Partito della Nazione, ma la terminologia non è nulla di importante. Mentre ciò che sta avvenendo sta radicalmente cancellando il Pd. Il Pd ormai sta diventando un accogliente porto di mare dove alle condizione imposte dal guardiano del faro tutti possono attraccare partendo proprio dalle varie situazioni locali dove si imbarca davvero di tutto e di più. E così c’è l’arrivo in massa di riciclati di ogni specie che bussano alla porta del partito. Non c’è bisogno di un esame preventivo, c’è posto per tutti: destra, centro, sinistra se mai ancora c’è qualcuno di sinistra. Il nuovo motto dei riciclati in cerca d’autore è: “Renzi vince, quindi tutti con Renzi, nel Partito della Nazione”. È la solita storia. Nessuno è bravo come gli italiani a correre in aiuto del vincitore. Prendiamone atto e qualcuno avvisi Bersani che non solo la “ditta” ha cambiato ragione sociale, ma che per lui non c’è più posto. Nemmeno più come conferenziere alla Festa dell’Unità. E pensare che due anni orsono Pier era il direttore megagalattico... Poi si è distratto un attimo et voilà, la ditta non c’è più. In compenso c’è Renzi che usa Bersani come uno sparring partner. Un po’ come faceva il mega Direttore Galattico Duca Conte Balabam coadiuvato dalla Contessa Serbelloni Mazzanti Vien dal Mare con il povero Ugo Fantozzi, tanto per intenderci. Come dire? Quando la realtà supera la finzione.


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