Amenità

10.01.2015 06:16

Per quegli strani riti della politica, il ministro dell’Interno Angelino Alfano è stato chiamato a riferire alla Camera sulla terribile strage di Parigi. Ma essendo venerdì l’Aula era naturalmente semideserta. Perché, com’è noto, cascasse il mondo il week end è sacro. Ciò nonostante alcune perle qua e là sono emerse, soprattutto fuori dall’angusta Aula. A parte il premier Matteo Renzi che se non l’unico era certamente il più titolato a parlare a nome dell’Italia e ben ha fatto a dire che “siamo tutti francesi”, per il resto è stato il solito circo Barnum delle amenità. Matteo Salvini nella sua immensa modestia ha bacchettato prima il Papa e poi il governo che secondo l’illuminato pensiero dell’Asterix della Brianza “sta con i terroristi”. Perfino un tal Maurizio Gasparri ha dettato la sua soluzione: serve una guerra! E non è mancato il fondamentale pensiero di Daniela Garnero sposata Santanché né quello di Maria Elena Boschi che consiglia di dare una “riposta ferma, ma anche saggia...”. Ma costoro una partita a briscola o uno "strega tocca colore ogni tanto no?


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