Sull’articolo 18 è scontro totale. Da una parte il nuovo della politica italiana che avanza: Renzi, Berlusconi e Verdini. Il nuovo, capito? Dall’altra D’Alema, Camusso e Bersani, ovvero il vecchio che frena. E poi c’è Civati, che da solo fa il buono, il brutto e il cattivo. Nel mezzo ci sono gli oltre tre milioni di italiani che si chiedono: ma come faccio ad essere licenziato se prima non trovo un lavoro?
